Piccola guida alla fideiussione

Hai bisogno di una fideiussione per affitto? Oppure di una fideiussione assicurativa o bancaria per un mutuo? Non riesci capire la differenza. Tante sono le domande e altrettante le risposte. Orientarsi è difficile se ti stai cimentando da poco su quest’argomento.

Fonte Pixabay

In Italia la fideiussione sta trovando larghissima diffusione, è uno strumento indispensabile per accedere a beni o servizi, ed è sempre più richiesta anche da enti pubblici. Prima di conoscerla in tutte le declinazioni forse potrebbe essere utile una piccola guida che ne delinei i tratti essenziali. Detto fatto.

Che cos’è e come funziona

Partiamo da un semplice esempio: hai intenzione di accendere un mutuo. Ti senti pronto, sei giovane, hai una compagna e un buon lavoro, sembra cosa fatta. La banca però potrebbe avere qualche dubbio sulla tua solidità economica. Per erogare il prestito vuole avere maggiori garanzie e ti chiede una fideiussione per garantirsi che il prestito venga restituito.

 La fideiussione è una forma di garanzia, più semplicemente un contratto rilasciato da compagnie assicurative, banche e altri istituti di credito. Prevede il coinvolgimento di tre soggetti fisici o giuridici:

  • Il contraente o debitore: colui che stipula la fideiussione, seguendo l’esempio il giovane lavoratore che vuole stipulare un mutuo. 
  • Il beneficiario o creditore: colui che richiede la fideiussione e ne beneficia in caso di mancato pagamento da parte del contraente. In altre parole questa figura è rappresentata dall’istituto di credito. 
  • Il fideiussore: è il garante ossia colui che si impegna a pagare al posto del contraente in caso di insolvenza economica nei confronti del beneficiario. 

E’ quindi una specie di angelo custode che interviene nel momento in cui non riusciresti più a pagare quanto dovuto, in altre parole deve garantire all’istituto di credito l’adempimento delle obbligazioni del contraente. La scelta del fideiussore è importante perché aumenta le tue possibilità di poter ottenere il finanziamento sperato. Ricorda che bisogna informarlo preventivamente di tutti i suoi oneri.

A chi si rivolge 

Questa garanzia si rivolge a persone singole e aziende che hanno necessità di accedere al credito. Chiedere capitali con fideiussione diminuisce il rischio per le banche nell’erogazione del prestito. La parola chiave che rende la fideiussione adatta ad aprire molte porte è fiducia.

Tipi di fideiussione 

In linea di massima i contratti fideiussori si dividono in due grandi tronconi e possono essere: sul fare ossia rappresentano una garanzia sul corretto svolgimento di lavori o forniture, sul dare ovvero rappresentano una garanzia di un pagamento.

 In via generale le fideiussioni si dividono in bancarie e assicurative in base all’ente erogante. Diventano effettive dietro il pagamento di una commissione. Vediamo nello specifico le caratteristiche dell’una e dell’altra.

Fideiussione bancaria 

La fideiussione bancaria viene richiesta dalla banca soprattutto quando deve muovere cifre considerevoli come nel caso di un mutuo. Con questa garanzia il contraente immobilizza il 100% del capitale garantito e difficilmente potrà effettuare altre transazioni su larga scala.

Qualora vengano a verificarsi difficoltà economiche il fideiussore è chiamato a rispondere con tutto il suo patrimonio. I costi sono molto onerosi e i tempi di emissione piuttosto lunghi, la banca deve avere il tempo di poter effettuare tutte le ricerche necessarie per assicurarsi che tu abbia un passato creditizio in regola. Esistono diversi tipi di fideiussione bancaria:

Omnibus Questa 

fideiussione include due clausole molto convenienti per il beneficiario o creditore: clausola estensiva con cui il fideiussore si impegna a garantire sia i debiti attuali sia quelli futuri del contraente entro un importo massimo e stabilito anzi tempo. E’ molto rischiosa per il fideiussore in quanto può trovarsi a dover garantire anche per debiti di cui non è a conoscenza. Invece con la clausola a prima richiesta senza eccezioni il garante si impegna a pagare quanto dovuto su richiesta scritta senza poter sollevare alcun dissenso.

Solidale e a beneficio d’escussione 

Con la fideiussione solidale il fideiussore deve pagare, in caso di difficoltà economica del contraente, lo stesso importo del debito principale. Con una garanzia a beneficio di escussione il garante è maggiormente tutelato poiché andrà a pagare solo l’importo restante lasciato insoluto dal contraente o debitore. Nota: i tempi e i costi variano in base al tipo di fideiussione.

Fideiussione assicurativa 

La fideiussione assicurativa viene rilasciata da una compagnia assicurativa in tempi brevi e con costi molto contenuti attraverso il pagamento di un premio in un’unica soluzione o a rate. La sua burocrazia snella ne ha consentito l’applicazione numerosi aspetti della vita sociale e lavorativa, un esempio? La fideiussione assicurativa per affitto o per gare d’appalto.

Per approfondire: meglio una fideiussione assicurativa o bancaria?

Il tratto distintivo di questa garanzia è l’ampia possibilità di movimento che lascia al contraente. Quest’ultimo non è infatti costretto a congelare il suo patrimonio, può quindi compiere altre transazioni in piena libertà. Bancaria, assicurativa, solidale o a beneficio d’escussione. Queste sono le caratteristiche essenziali della fideiussione conosciuta e applicata anche nel diritto romano.

Per ogni esigenza c’è una garanzia utile, devi solo scegliere quella che si adatta a te. Se ha qualche dubbio, lascialo nei commenti. Ti aiuteremo a fare chiarezza!

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