Polizza assicurativa corpi natanti (kasko per barche)

Lo sapevi che per acquistare un natante a motore è fondamentale stipulare la polizza RC Barca? Questa garanzia è prevista obbligatoriamente dalla legge italiana (Legge 8 luglio 2003, n. 172) per coprire eventuali danni causati a terze persone.

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È necessaria per tutte le imbarcazioni adibite ad uso privato, da diporto o per il trasporto di persone con un motore entrobordo o fuori bordo di qualsiasi potenza. Questa polizza viene registrata al momento della compravendita e intestata al proprietario dell’imbarcazione.

 Spesso però l’RC barca è necessaria. Si, altrimenti le contravvenzioni della Capitaneria di Porto fioccherebbero come neve, ma non è sufficiente. Non basterà a proteggerti dai rischi del trasporto a terra, del mare o dai furti.

Ci sono delle polizze aggiuntive che vanno ad ampliare quella base piuttosto carente, in particolare la polizza Corpi natanti, con questa assicurazione, molto simile alla Polizza Kasko per le auto, ti garantirai quel pizzico di sicurezza che non guasta mai soprattutto se stai accarezzando l’idea di acquistare un’imbarcazione per farne uno strumento di lavoro. Ecco cosa sapere sulla polizza assicurativa Corpi natanti.

Che cos’ è quindi la polizza Corpi natanti? 

Come avrai intuito prima la polizza Corpi natanti è un’assicurazione che garantisce al proprietario la copertura dei danni ricevuti dall’imbarcazione come conseguenza di un qualsivoglia incidente, anche tra i più gravi come la perdita totale o l'abbandono della barca in causa di un’emergenza. E i costi? Il premio, in via generale, è calcolato tra lo 0.80% e l'1.60% del valore assicurato.

Bisogna tenere conto comunque di alcuni fattori: gli anni di navigazione del natante, le franchigie, le condizioni di polizza. Ricorda che è un’assicurazione facoltativa dai costi abbastanza elevati infatti per le barche di un certo livello la Polizza Corpi prevede una perizia volta a stabile il reale valore dell’imbarcazione che andrà ad essere assicurata, per cui ti suggerisco di valutarne la reale necessità.

A chi rivolgerti per la stipula?

Il mio consiglio è scegliere una compagnia di assicurazione ma comunque la scelta può ricadere anche su una proposta del cantiere o della società di leasing. In alternativa puoi indirizzarti a ai numerosi broker mandatari di più compagnie di assicurazione. Prima di firmare fai una breve verifica delle condizioni previste dalla garanzia, così non avrai brutte sorprese. Eccone alcune da tenere presenti.

Limiti geografici di navigazione 

La polizza assicurativa è valida per il Mediterraneo e con un piccolo premio aggiuntivo puoi aggiungere altri mari. Riduzione premio in base all'utilizzo Se si usufruisce della barca solo per pochi giorni all'anno alcune compagnie offrono una copertura circoscritta solo a quei giorni, con una riduzione del premio.

Incidenti all'equipaggio 

Controlla che la polizza sia abilitata a risarcire eventuali infortuni accidentali a chi occupa il mezzo. Gli incidenti in barca sono molto frequenti. Salvataggio e copertura spese di rimozione del relitto: l’assicurazione deve prevedere la copertura delle spese di rimozione dell’imbarcazione qualora si verifichi un incaglio, spiaggiamento, affondamento.

Danni all'apparato motore 

Difetti, incuria e cattivo tempo possono causare danni al motore. Anche in questo caso, appura che la polizza copra anche questo tipo di problemi. Di solito c’è una doppia franchigia.

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