Fideiussione per rimborso IVA
Sei un’azienda o un lavoratore autonomo che vuole ottenere il rimborso IVA anticipatamente? La fideiussione per rimborso IVA anticipata puoi chiederla se vanti dei crediti nei confronti del sistema fiscale italiano.
L’amministrazione finanziaria concede questa possibilità se la somma è pari o superiore a 2.582,28 euro, mentre l’ammontare massimo previsto è pari a 516.456,90 euro ma a cosa serve esattamente?
Questo tipo di polizza fideiussoria serve a garantire all’Agenzia delle Entrate il ritorno del rimborso erogato qualora il risarcimento ottenuto dal contribuente risulti illegittimo dopo le opportune verifiche del caso.
Per questo tipo di pratica la procedura prevede la presentazione di una fideiussione a beneficio dell’Agenzia delle Entrate. Di solito, questa garanzia viene emessa nella maggior parte dei casi dalle compagnie di assicurazione autorizzate dal Provvedimento 10 giugno 2004 - Approvazione dello schema di fideiussione o polizza fideiussoria per il rimborso dell'imposta sul valore aggiunto.
Questi contratti fideiussori sono piuttosto brevi e con costi contenuti, ora scopriamo quali sono i costi, la durata e la documentazione necessaria alla stipulazione del contratto. Iniziamo delineando i soggetti coinvolti in questa particolare garanzia fideiussoria:
Ma quanto dura una fideiussione per rimborso IVA anticipata? In via generale ha una durata di tre anni a partire dalla data di esecuzione del rimborso, non sono previste proroghe. Se hai bisogno di più tempo, dovrai stipulare una nuova fideiussione.
Per quanto riguarda il costo di una fideiussione per rimborso IVA, generalmente viene calcolato al netto del 10% sul totale del ammontare versato nel biennio precedente la data di rimborso. La cifra ha un interesse pari al 2% annuo.
I documenti necessari a ottenere una fideiussione per rimborso IVA cambiano in relazione alla natura del contraente. Se sei una ditta individuale dovrai presentare:
Se sei una società dovrai presentare:
Occorre prestare attenzione ai tempi di richiesta per il rimborso IVA perché la domanda deve essere fatta in periodi prestabiliti: dal primo febbraio dell’anno successivo al periodo in questione, sino all’ultima data utile per la presentazione della dichiarazione del medesimo periodo, normalmente il 30 settembre.
Aggiornamento:
L’amministrazione finanziaria concede questa possibilità se la somma è pari o superiore a 2.582,28 euro, mentre l’ammontare massimo previsto è pari a 516.456,90 euro ma a cosa serve esattamente?
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| Fonte Pixabay |
Questo tipo di polizza fideiussoria serve a garantire all’Agenzia delle Entrate il ritorno del rimborso erogato qualora il risarcimento ottenuto dal contribuente risulti illegittimo dopo le opportune verifiche del caso.
Per questo tipo di pratica la procedura prevede la presentazione di una fideiussione a beneficio dell’Agenzia delle Entrate. Di solito, questa garanzia viene emessa nella maggior parte dei casi dalle compagnie di assicurazione autorizzate dal Provvedimento 10 giugno 2004 - Approvazione dello schema di fideiussione o polizza fideiussoria per il rimborso dell'imposta sul valore aggiunto.
Questi contratti fideiussori sono piuttosto brevi e con costi contenuti, ora scopriamo quali sono i costi, la durata e la documentazione necessaria alla stipulazione del contratto. Iniziamo delineando i soggetti coinvolti in questa particolare garanzia fideiussoria:
- Contraente: persona fisica o giuridica che richiede una fideiussione per rimborso IVA ad una agenzia assicurativa con l’intenzione di garantire l’importo dovuto, in caso di irregolarità, all’Agenzia delle Entrate.
- Beneficiario: è l’amministratore finanziario che intende garantirsi il rimborso erogato attraverso la fideiussione qualora il contraente non gli risarcisca l’importo dovuto.
- Fideiussore: è l’agenzia assicurativa che in caso di difficoltà economica del contraente paga al suo posto quanto dovuto al beneficiario.
Ma quanto dura una fideiussione per rimborso IVA anticipata? In via generale ha una durata di tre anni a partire dalla data di esecuzione del rimborso, non sono previste proroghe. Se hai bisogno di più tempo, dovrai stipulare una nuova fideiussione.
Per quanto riguarda il costo di una fideiussione per rimborso IVA, generalmente viene calcolato al netto del 10% sul totale del ammontare versato nel biennio precedente la data di rimborso. La cifra ha un interesse pari al 2% annuo.
I documenti necessari a ottenere una fideiussione per rimborso IVA cambiano in relazione alla natura del contraente. Se sei una ditta individuale dovrai presentare:
- Copia quadro VR
- Copia dell’ultimo modello unico
- Copia della richiesta controfirmata dall’amministrazione finanziaria
- Copia della carta di identità
Se sei una società dovrai presentare:
- Copia quadro VR
- Copia controfirmata dall’amministrazione finanziaria
- Copia atto costitutivo della società
- Copia dell’ultimo bilancio depositato
- Copia modello unico di tutti i soci
- Copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante
- Copia della carta di identità di tutti i soci
- Certificato camerale aggiornato
Occorre prestare attenzione ai tempi di richiesta per il rimborso IVA perché la domanda deve essere fatta in periodi prestabiliti: dal primo febbraio dell’anno successivo al periodo in questione, sino all’ultima data utile per la presentazione della dichiarazione del medesimo periodo, normalmente il 30 settembre.
Aggiornamento:
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