Tipi di fideiussione: qual è la più adatta alle tue esigenze?
La fideiussione, come già detto, è la soluzione ideale per un numero sempre maggiore di italiani in quanto permette di affidare a un soggetto terzo la copertura del tuo debito.
Una forma di garanzia, quella della fideiussione, che accresce la fiducia del tuo creditore e aumenta dunque il tuo “merito creditizio”, cioè la tua capacità di restituire il credito ottenuto in base al reddito e al patrimonio.
Risalente all’epoca romana la “fideiussio” si pone come metodo di garanzia per l’acquisto di beni, servizi o per finanziamenti e fidi. In via generale si può richiedere una fideiussione per ottenere un pagamento (sul dare) o per garantire il corretto espletamento di un servizio (sul fare).
Esistono diverse tipologie di fideiussione che variano dalla forma da adottare al tipo che potrebbe fare al caso tuo: qui le divideremo per grandi linee in due tronconi. Il primo, quello legato alla forma da adottare, è composto da diverse tipologie di rapporti tra le parti; i più conosciuti e utilizzati sono quello della fideiussione solidale, quello della fideiussione omnibus, con beneficio di escussione, fideiussione parziale e pro-quota.
Il secondo riguarda i soggetti abilitati a diventare tuoi fideiussori. I principali tipi sono la fideiussione bancaria, assicurativa e finanziaria. È bene ricordare che la fideiussione è un tipo di contratto legale ed è accessoria, cioè ne segue le sorti. Il garante è tenuto ad intervenire qualora dovessero insorgere problemi da parte del debitore, in parole povere il fideiussore è il tuo angelo custode. Passiamo adesso alla spiegazione dei diversi tipi di fideiussione.
In questo caso se uno dei fideiussori dovesse venire meno, i restanti dovrebbero dividere fra di loro la parte venuta a mancare, ammortizzando il debito. Ora che sono chiari i principali tipi di fideiussione, passiamo a specificare cosa cambia da una fideiussione a un’altra in base ai soggetti abilitati a rilasciarne una.
Una forma di garanzia, quella della fideiussione, che accresce la fiducia del tuo creditore e aumenta dunque il tuo “merito creditizio”, cioè la tua capacità di restituire il credito ottenuto in base al reddito e al patrimonio.
Fonte immagine: Pixabay |
Risalente all’epoca romana la “fideiussio” si pone come metodo di garanzia per l’acquisto di beni, servizi o per finanziamenti e fidi. In via generale si può richiedere una fideiussione per ottenere un pagamento (sul dare) o per garantire il corretto espletamento di un servizio (sul fare).
Esistono diverse tipologie di fideiussione che variano dalla forma da adottare al tipo che potrebbe fare al caso tuo: qui le divideremo per grandi linee in due tronconi. Il primo, quello legato alla forma da adottare, è composto da diverse tipologie di rapporti tra le parti; i più conosciuti e utilizzati sono quello della fideiussione solidale, quello della fideiussione omnibus, con beneficio di escussione, fideiussione parziale e pro-quota.
Il secondo riguarda i soggetti abilitati a diventare tuoi fideiussori. I principali tipi sono la fideiussione bancaria, assicurativa e finanziaria. È bene ricordare che la fideiussione è un tipo di contratto legale ed è accessoria, cioè ne segue le sorti. Il garante è tenuto ad intervenire qualora dovessero insorgere problemi da parte del debitore, in parole povere il fideiussore è il tuo angelo custode. Passiamo adesso alla spiegazione dei diversi tipi di fideiussione.
Fideiussione solidale
Questa formula è la più diffusa. Prevede che il fideiussore sia obbligato a coprire l’intero ammontare del debito col proprio patrimonio, beni immobili compresi. Il creditore può rivolgersi anche direttamente al garante (fideiussore) se il debitore risulta già un cattivo pagatore o se non ha riposto positivamente a solleciti da parte del creditore.Fideiussione Omnibus
La fideiussione omnibus prevede che il fideiussore garantisca per i debiti presenti e futuri del contraente. Questa formula è possibile solo se si stabilisce preventivamente un tetto massimo per la copertura del debito. Più semplicemente il debito che può essere coperto da fideiussore può aumentare rispetto alla somma di partenza, ma mai oltre un certo limite.Fideiussione con beneficio di escussione
Il questo caso il garante (fideiussore) interviene solo dopo che sia stata esercitata l’escussione sul debitore garantito.Fideiussione parziale
Il garante è obbligato a versare solo una parte del debito, tutto ciò va chiaramente definito in sede di stipula del contratto. Simile alla fideiussione parziale è quella pro-quota, dove più fideiussori dividono in altrettante parti il debito totale.In questo caso se uno dei fideiussori dovesse venire meno, i restanti dovrebbero dividere fra di loro la parte venuta a mancare, ammortizzando il debito. Ora che sono chiari i principali tipi di fideiussione, passiamo a specificare cosa cambia da una fideiussione a un’altra in base ai soggetti abilitati a rilasciarne una.
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